Nel mondo di Magic: The Gathering, i giocatori e i collezionisti sanno che il valore di una carta è spesso legato alla sua rarità. Eppure, a volte, una carta comune, stampata in milioni di copie e destinata a finire negli scatoloni del "bulk", sfida ogni logica di mercato e vede il suo prezzo schizzare alle stelle. È esattamente ciò che è accaduto a Legabestie Indaco (Azure Beastbinder), una carta dell'espansione Outlaws of Thunder Junction che è passata dall'anonimato a diventare un pezzo caldo del mercato.
Ma qual è il segreto dietro questa improvvisa e vertiginosa ascesa? La risposta risiede in un nuovo, letale mazzo combo che sta lasciando il segno nel formato Pioneer.
La ragione del successo di Legabestie Indaco è il suo ruolo cruciale all'interno di un nuovo archetipo noto come "Simic (Blu/Verde) Vesuvan Drifter Combo". L'obiettivo del mazzo è semplice e devastante: mettere in campo una creatura colossale e ingiocabile nei primissimi turni della partita, spesso già al terzo turno.
Il motore del mazzo è una combinazione letale tra due carte apparentemente innocue:
Legabestie Indaco (Azure Beastbinder): Questa comune, al costo di due mana, ha un'abilità di entrata in campo (ETB) che permette di mettere un segnalino +1/+1 su una creatura bersaglio.
Vagabonda di Vesuva (Vesuvan Drifter): Questa creatura, anch'essa a costo due, ha un'abilità che si innesca quando le viene messo sopra un segnalino. Questa abilità permette di guardare la prima carta del proprio mazzo e, se è una creatura, la Vagabonda può diventarne una copia fino alla fine del turno.
La combo è tanto semplice quanto efficace: al terzo turno, un giocatore può lanciare Legabestie Indaco e usare la sua abilità per bersagliare la Vagabonda di Vesuva già in campo. L'abilità della Vagabonda si innesca, e se in cima al mazzo c'è una minaccia come Atraxa, Grande Unificatrice o Carnosauro Scalpitante, la piccola Vagabonda si trasforma in un gigante da 7/7 con un'infinità di abilità, mettendo fine alla partita prima ancora che l'avversario possa organizzare una difesa.
Sebbene la combo principale sia tra Legabestie e Vagabonda, il vero catalizzatore che ha reso il mazzo competitivo è Calderone dell'Anima di Agata (Agatha's Soul Cauldron). Questa potente mitica di Wilds of Eldraine offre al mazzo una consistenza e una resilienza incredibili, permettendo di esiliare creature chiave dai cimiteri e di dare le loro abilità a tutte le creature con segnalini +1/+1. Questo rende la strategia molto più difficile da contrastare e aggiunge ulteriori angoli di attacco.
Il picco di prezzo di Legabestie Indaco è un perfetto caso di studio di come funziona il mercato di Magic. Non si tratta di una "buyout" da parte di speculatori, ma di una domanda organica e massiccia da parte dei giocatori.
Quando un mazzo diventa popolare, i giocatori competitivi hanno bisogno di un playset (4 copie) della carta per renderlo consistente. Anche se Legabestie Indaco è una comune, la richiesta simultanea di migliaia di giocatori per 4 copie ciascuno ha prosciugato l'offerta disponibile sui principali marketplace, facendone inevitabilmente salire il prezzo da pochi centesimi a diversi euro.
La storia di questa umile comune è una lezione che ogni giocatore e collezionista di Magic dovrebbe ricordare: il valore di una carta non è determinato solo dal suo simbolo di rarità, ma dalla sua utilità nel gioco. Un design intelligente e una sinergia inaspettata possono trasformare anche la più trascurabile delle carte in un tesoro.
La prossima volta che sbustate le vostre comuni e non comuni, date loro un'occhiata più attenta. Il prossimo tesoro nascosto, il motore della prossima grande strategia del metagame, potrebbe essere già nel vostro raccoglitore.